In questi giorni sto leggendo "Il bambino con il cuore di legno".
Ieri (non so bene come ne perché) ho deciso di leggere ad Edo una frase che mi aveva colpito; la risposta di un bambino che viene preso in giro perché non ha la mamma:
"Come si fa a non avere la mamma?" chiese. "Non ti hanno mica scolpito nel legno."
"Cose che capitano" dissi. "Io non ho mai avuto la mamma. Tu non hai mai avuto il cervello. Ognuno di noi ha qualcosa che lo distingue dalla massa."
Mentre io mi chiedevo come mi fosse venuto in mente di pretendere che un bambino di cinque anni potessere capire il senso di quella frase, Edo scoppiava in una fragorosa risata e mi diceva:
"Mamma ma è bellissimo!!! Leggimi tutto il libro!"
"Edo non si può, è da grandi ed è lunghissimo!"
"Ma io voglio leggerlo! Succede a scuola vero? Era un suo compagno che lo prendeva in giro,vero?"
"Sì, come fai a saperlo?"
"Eh, me lo sono immaginato...vedi devo proprio leggerlo!"
"Facciamo così, la mamma lo mette via per quando saprai leggere da solo e fra qualche anno te lo presterò."
"Oh sì, mamma, grazie! Anch'io quando sarò grande ti presterò tutti i miei libri! Adesso però ne leggiamo uno dei miei, scelgo io e quello che tocca tocca e pazienza se l'hai già letto 100 volte..."
Che dire: i bambini sono sempre un passo avanti a noi!! Grande Edo!!sembra molto bello il libro che stai leggendo, credo che presto lo leggerò anch'io.
RispondiEliminaNon so come commentare... nessuna parola mi sembra adeguata! Mi avete riempito il cuore!
RispondiEliminaGrazie!
@Lucia: se riesco a finirlo entro venerdì mi sa che il post per il venerdì del libro lo farò proprio su questo libro. Mi sta lasciando decisamente sorpresa...
RispondiElimina@Mamma_volipindarici: grazie a te!
E quante ne troverà (come tutti noi del resto) il piccoletto Edo di persone senza cervello...Un bacione
RispondiEliminaMe ne convinco ogni volta di più: i nostri bimbi sono pieni di risorse e non finiscono mai di stupirci!!!
RispondiEliminaOddio non ho parole.. certe volte ti lasciano proprio senza fiato! :-/
RispondiEliminaè normale che lui ti presterà i suoi...i vecchi diventano bambini!!!!
RispondiEliminaa parte gli scherzi trovo interessante questi spunti, a me succede che mio figlio mi racconta di amici che lo prendono in giro e cerco sempre di fargli capire che siamo tutti diversi, unici e speciali!!!!
@Gnappetta: hai proprio ragione...
RispondiElimina@Stefania e Chiaretta: decisamente ogni giorno è una sorpresa!
@Sabby: io sto già regredendo, ormai compro solo libri per bambini!!! Sì, anch'io sono sempre alla ricerca di nuovi spunti per fargli capire che siamo tutti diversi e che essere diverso non vuol dire essere meno speciale, anzi...
grandissimo Edo
RispondiEliminaCiao, sono arrivata qua passando da mammachecasa! Nei mesi scorsi ero già arrivata qui, mi ricordo lo scheletro di pasta. Poi mi sei sfuggita, presa dai miei problemi; oggi ho letto quasi tutto il tuo blog e lo trovo bellissimo per le cose che scrivi. Io sono insegnante, sono pure specializzata per il sostegno, ma ora insegno inglese. Le situazioni che vivete, insieme a tutta la tua famiglia, e le vostre riflessioni sul tema della diversità, mi fanno riflettere molto. Mi sono utili per poter sviluppare questo tema che quotidianamente viene affrontato nella scuola.
RispondiEliminaTi ringrazio perché condividi le tue esperienze nel blog:-)
@Speranza: Ciao! Grazie per il commento; se ho deciso di raccontarmi è proprio nella speranza che le mie esperienze possano essere d'aiuto ad altre persone o offrire spunti di riflessione ed è sempre piacevole ricevere conferma del fatto che qualcuno apprezza ciò che scrivo. M'interessa molto il tuo punto di vista, essendo insegnante sono sicura che tu abbia molti consigli da darmi...spero avremo modo di conoscerci meglio!
RispondiEliminaSono appena rientrata da una vacanza un po' movimentata e ho anche preso la febbre ma appena torno alla normalità "passo a trovarti" :D
A presto!