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mercoledì 4 maggio 2011

"Ricami di carta"

Ieri prima di cena ero distrutta. Usciti i muratori ho dovuto pulire tutta la casa perchè avevamo trascinato polvere ovunque e poi naturalmente dovevo ancora preparare la cena... Edo invece era in piena attività e voleva fare un lavoretto. Tra l'altro nel pomeriggio avevamo fatto anche la vaccinazione e vuoi per quello, vuoi perchè era stanco, era davvero insopportabile, frignottava supplicandomi di inventarmi un lavoretto. Così mi è venuta questa idea che l'ha intrattenuto per un bel po' con forbici e carta. Il procedimento è davvero semplice e mio figlio è rimasto estasiato dal risultato. Basta ritagliare un quadrato di carta e piegarlo in diagonale svariate volte formando un triangolo sempre più piccolo. Poi con le forbici si ritagliano pezzettini di carta qua e là e si aspetta di vedere il risultato una volta aperto il triangolino.







P.s: l'esperienza vaccinazione è stata un vero disastro, appena messo sul lettino Edo ha iniziato a tirare calci e pugni tanto che l'infermiera non voleva dargli il "diploma", poi però si è intenerita :D

8 commenti:

  1. maddai l'infermiera che non voleva dargli il diploma e' parecchio patetica....ossignur ossignur

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  2. Questo è uno dei giochi che amavo di più da bambina e ha letteralmente stregato anche i miei bimi....
    ps.... ma che infermiera antipatica!!

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  3. @sfolli: sfolli, sai meglio di me che infermiere e medici sono una categoria un po' speciale... :D
    @Katia: i giochi di una volta sono sempre i migliori!!!

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  4. Che belli, noi da piccoli li chiamavamo i fiocchi di neve...anche se con i fiocchi non c'azzaccavano per nulla!
    e poi... :P linguaccia all'infermiera!

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  5. siiiii, anche a noi (a me per aver assistito senza fare troppe strorie!) hanno dato il diploma di coraggio!!! che iniziativa carina!
    Complimenti per i centrini di carta (così li chiamano i miei). Per fortuna che, qui, "il periodo" è passato. Devo averne ancora qualcuno infilato sotto al letto!

    GRAZIE... fedele sempre! nella buona e nella cattiva sorte (tiè), in ricchiezza e povertà (altro tiè, che già siam messi male...) mmh scusa è l'influenza del royal"matriomony"!

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  6. anche a noi piacciono questi lavoretti!!e per intrattenerli ancora un po' li colorano arricchendo il ricamo!!quando hanno finito però devo passare l'aspirapolvere in tutta la stanza per raccogliere tutti i minuscoli ritaglini!
    ma dalle nostre parti non esistono questi diplomi!?!

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  7. @Ester: invece hai proprio ragione, ora che lo dici possono ricordare i fiocchi di neve!

    @Tri e Nensi: sì, i pezzettini di carta sparpagliati ovunque sono una rottura...ma ormai vivo con l'aspirapolvere attaccato alla mano... L'iniziativa dei diplomi è proprio carina, anche per me era nuova, Nensi, (l'ultima vaccinazione l'abbiamo fatta in Spagna) magari arriva anche da voi e se no puoi farlo tu!

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  8. Che ridere il diploma del coraggio, ma sai che a mia figlia non lo hanno mai dato!!!! bastardiiiiii

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