Questo post partecipa al Venerdì del libro di Homemademamma.
Circa tre anni fa si ipotizzò che Edo avesse l'anemia di Fanconi, una malattia rara e molto grave.
Ci venne detto che spesso, intorno ai 7 anni, la malattia sfocia in leucemia.
La notizia ci colse impreparati e ci gettò nel panico.
Per rincuorarci però, prima ancora di avere i risultati delle analisi genetiche, i medici ci comunicarono che nel caso l'esito fosse stato positivo c'era una possibilità di salvezza: il trapianto di midollo.
Avremmo dovuto prendere in considerazione l'idea di una gravidanza programmata.
Avremmo dovuto ricorrere alla manipolazione genetica per avere un bambino geneticamente compatibile che facesse da donatore per Edo.
Nel momento stesso in cui mi diedero la notizia mi crollò il mondo addosso.
Non solo avevamo un bambino malato ma il nostro secondo figlio avrebbe passato la vita in ospedale tra prelievi di sangue e operazioni.
Non me la sentivo proprio di mettere al mondo un bambino sapendo a cosa sarebbe andato incontro.
Tremavo al pensiero che si sarebbe sentito un eterno secondo, meno amato, voluto solo perchè da lui dipendeva la sopravvivenza del fratello.
Allo stesso tempo però pensavo ad Edo e mi sentivo morire: rifiutare questa possibilità avrebbe voluto dire condannarlo.
Per mesi mi arrovellai nella mia angoscia, sentendomi incapace di prendere una decisione.
Finalmente arrivò l'esito: NEGATIVO.
Fu come se all'improvviso mi avessero tolto un macigno dal petto e lentamente tornai a respirare.
Quando ho scoperto questo libro (credo da una di voi ma ora non ricordo da chi comunque grazie per il bellissimo suggerimento!) ho sentito il bisogno di leggerlo, di leggere cosa mi sarebbe potuto toccare. Inutile dirlo, l'ho scampata proprio bella...
Il tema è tremendamente difficile e doloroso ma il romanzo è scritto benissimo e tocca il cuore. Quando sono arrivata alla fine ero in lacrime ma ne è valsa la pena.
Pagine
venerdì 27 maggio 2011
giovedì 26 maggio 2011
L'acquisto dell'anno
Giovedì siamo stati in libreria con un amichetto di Edo.
L'idea era di far passare una mezz'oretta in attesa di un appuntamento comune ma poco dopo essere entrati Mamma I ha fatto la scoperta del secolo e con fare trionfante ha mostrato ai pargoli, intenti a sfogliare libretti di Ben 10 e Gormiti, il libro di adesivi "Superstaccattacca di Spider-man".
Mentre le due belve in preda al delirio si gettavano su di lei per rubarle l'oggetto del desiderio, io venivo presa da una crisi di tic nervosi perchè giusto il giorno prima stavo per far vedere il libro ad Edo quando ho visto il prezzo (9,90!!!) e ho deciso di nasconderlo sullo scaffale più alto della libreria...
Al coro di "lo voglio, lo voglio!!!" Mamma I ha risposto affermativamente, poi scorgendo il terrore nei miei occhi ha girato il libro e ha cambiato espressione...
Dopo una serie di "ma sei proprio sicuro???" Mamma I si è avviata verso la cassa mentre io per non far sempre passare mio figlio per quello a cui la mamma dice sempre di no (mi sono opposta all'acquisto giornaliero di braccialetti vari, figurine dei calciatori, cervelli appiccicosi...)prendevo lo stesso cammino minacciando "se non ti vedo attaccare adesivi dal mattino alla sera ti giuro che lo brucio!" (mio figlio normalmente gli adesivi non li guarda neppure, ne abbiamo collezioni in casa ancora intatte).
Edo protesta con un "Maaa e non vado a dormireee...???" ma poi soddisfatto si avvia verso l'uscita.
Io non so se siano state le minacce o se gli sia veramente piaciuto ma dalla sera stessa a sabato quando l'ha terminato non si è separato dal libro... È riuscito ad attaccare gli adesivi anche in macchina diretti in Toscana, alle 10 di sera senza luce....
mercoledì 25 maggio 2011
Weekend a Marina di Grosseto
Mio marito è un appassionato di kitesurf perciò ci troviamo spesso a seguire il vento in giro per l'Italia. Lo scorso fine settimana il vento ci ha portato in Toscana, a Marina di Grosseto. Abbiamo deciso di alloggiare in una casa mobile presso il camping Le Marze e devo dire che è stata una bellissima scoperta. Premetto di non essere mai stata in campeggio per cui ero piuttosto prevenuta: vi dico solo che ho telefonato per essere sicura che la casetta avesse il bagno e mi sono sentita una stupida quando mi hanno risposto "sí signora...ne ha due...". Nonostante le mie perplessità sembrava essere la soluzione migliore: vicino al mare, immerso nella pineta, Edoardo sarebbe impazzito a contatto con la natura...
Vi lascio immaginare la mia sorpresa al nostro arrivo.Semplicemente stupendo! Siamo arrivati di notte e quando siamo scesi dall'auto era tutto silenzioso, si sentivano solo gli uccelli notturni. Al mattino poi è stato meraviglioso alzarsi ed essere già immersi nella natura. Vista la stagione il campeggio era praticamente deserto quindi tranquillissimo. La nostra casetta era pulitissima con una camera matrimoniale, una doppia, i famosi due bagni..., una cucina-salottino e una splendida veranda con tavolino e sedie.
Il campeggio è attrezzatissimo: c'è un supermercatino, un bar, un parco giochi e una piscina che non abbiamo fatto in tempo a vedere...
Sarei rimasta volentieri qualche giorno in più per godere a pieno di tutto ma ovviamente con solo due giorni a disposizione e un marito spiaggia dipendente, abbiamo passato la maggior parte del tempo al mare. La spiaggia è raggiungibile a piedi dal campeggio, attraversando la strada che passa proprio davanti a Le Marze ci si trova proprio davanti a uno degli ingressi della pineta che conduce al mare. La passeggiata tra gli alberi, all'ombra, scoprendo insetti e vegetazione è veramente piacevole e non risulta pesante neanche al rientro. La spiaggia è lunga e sabbiosa. Noi eravamo in un punto senza ombrelloni ma più in là si scorgeva qualche fila di ombrelloni di paglia e un bar-capannina.
Insomma, ci è proprio piaciuto e siamo intenzionati a tornare con più calma in modo da poter visitare un po' meglio anche Castiglione della Pescaia che abbiamo visto un po' frettolosamente ma ci ha lasciati affascinati.
Vi lascio immaginare la mia sorpresa al nostro arrivo.Semplicemente stupendo! Siamo arrivati di notte e quando siamo scesi dall'auto era tutto silenzioso, si sentivano solo gli uccelli notturni. Al mattino poi è stato meraviglioso alzarsi ed essere già immersi nella natura. Vista la stagione il campeggio era praticamente deserto quindi tranquillissimo. La nostra casetta era pulitissima con una camera matrimoniale, una doppia, i famosi due bagni..., una cucina-salottino e una splendida veranda con tavolino e sedie.
Il campeggio è attrezzatissimo: c'è un supermercatino, un bar, un parco giochi e una piscina che non abbiamo fatto in tempo a vedere...
Sarei rimasta volentieri qualche giorno in più per godere a pieno di tutto ma ovviamente con solo due giorni a disposizione e un marito spiaggia dipendente, abbiamo passato la maggior parte del tempo al mare. La spiaggia è raggiungibile a piedi dal campeggio, attraversando la strada che passa proprio davanti a Le Marze ci si trova proprio davanti a uno degli ingressi della pineta che conduce al mare. La passeggiata tra gli alberi, all'ombra, scoprendo insetti e vegetazione è veramente piacevole e non risulta pesante neanche al rientro. La spiaggia è lunga e sabbiosa. Noi eravamo in un punto senza ombrelloni ma più in là si scorgeva qualche fila di ombrelloni di paglia e un bar-capannina.
Insomma, ci è proprio piaciuto e siamo intenzionati a tornare con più calma in modo da poter visitare un po' meglio anche Castiglione della Pescaia che abbiamo visto un po' frettolosamente ma ci ha lasciati affascinati.
martedì 24 maggio 2011
Iron-on patches ovvero come salvare i pantaloni...
Qualche mese fa Edo è tornato da scuola con un buco sui pantaloni, poco sotto il ginocchio. I pantaloni erano nuovi così ho deciso di comprare un adesivo per abbigliamento (di quelli che si stirano per intenderci) e con mia enorme sorpesa ho scoperto che ormai ne fanno di tutti i tipi: Ben 10, Gormiti, Cars, Toy Story... Ne ho comprato uno di Ben 10, Edo era al settimo cielo e io avevo salvato il pantalone. Pochi giorni dopo però si è strappato anche l'altra gamba dello stesso jeans...poco male, un altro adesivo questa volta di Toy Story perché la forma del personaggio si adattava meglio a quella dello strappo.
Venerdì mio figlio è tornato a casa con i jeans nuovi bucati su entrambe le ginocchia.
Ora mi sorge un dubbio... A voi no???
Venerdì mio figlio è tornato a casa con i jeans nuovi bucati su entrambe le ginocchia.
Ora mi sorge un dubbio... A voi no???
venerdì 20 maggio 2011
Venerdì del libro: "Le banane blu"
"Le banane blu" è una collana della Mondadori destinata ai bambini dai 5 anni in poi. Con Edoardo abbiamo letto già diversi libri di questa serie (ce ne siamo innamorati con "Baby Genio") e li trovo perfetti: non sono né troppo lunghi né troppo corti, anzi direi che sono della lunghezza perfetta per le nostre letture serali, le storie sono divertenti e le illustrazioni ben fatte. Vi presento i nostri ultimi acquisti di "Banane blu":
Daniele non ha proprio voglia di andare al museo. È un posto noioso, ammuffito, puzzolente e pieno di polvere. Preferirebbe di gran lunga rimanere in giardino a scavare nella speranza di trovare ossa di dinosauro. Quando però entra al museo non è come se l'era immaginato e poi ci sono anche gli scheletri di dinosauro!!!
È il compleanno di Yakki e Asinello sceglie con cura il suo regalo: un bellissimo aquilone. A pensarci bene però a Yakki si potrebbe anche regalare l'orsacchiotto che c'è nel baule dei giochi...La mamma però non vuole allora Asinello le dice che ha perso l'aquilone ma la mamma lo trova nascosto sotto alle lenzuola. Ad asinello passa persino la volgia di andare al compleanno ma la mamma lo porta lo stesso. Quando Yakki apre il regalo è entusiasta e chiede ad Asinello di giocare con lui. I due si divertono tutto il giorno e una volta a casa, ormai rassegnato, Asinello chiede alla mamma "quando arriva il mio compleanno?". Chissà magari anche lui riceverà un aquilone!
Il piccolo corvo appena trasferitosi nella giungla decide d'invitare i suoi nuovi amici al suo compleanno. Prepara tutto alla perfezione, curando ogni dettaglio ma quando arrivano gli invitati il corvo si rende conto che elefanti e conigli non possono salire sull'albero ed entrare nel suo nido e neanche mangiare noci e formaggio. Il piccolo corvo è triste ma i suoi amici gli fanno capire che l'importante è essere insieme a festeggiare.
Daniele non ha proprio voglia di andare al museo. È un posto noioso, ammuffito, puzzolente e pieno di polvere. Preferirebbe di gran lunga rimanere in giardino a scavare nella speranza di trovare ossa di dinosauro. Quando però entra al museo non è come se l'era immaginato e poi ci sono anche gli scheletri di dinosauro!!!
È il compleanno di Yakki e Asinello sceglie con cura il suo regalo: un bellissimo aquilone. A pensarci bene però a Yakki si potrebbe anche regalare l'orsacchiotto che c'è nel baule dei giochi...La mamma però non vuole allora Asinello le dice che ha perso l'aquilone ma la mamma lo trova nascosto sotto alle lenzuola. Ad asinello passa persino la volgia di andare al compleanno ma la mamma lo porta lo stesso. Quando Yakki apre il regalo è entusiasta e chiede ad Asinello di giocare con lui. I due si divertono tutto il giorno e una volta a casa, ormai rassegnato, Asinello chiede alla mamma "quando arriva il mio compleanno?". Chissà magari anche lui riceverà un aquilone!
Il piccolo corvo appena trasferitosi nella giungla decide d'invitare i suoi nuovi amici al suo compleanno. Prepara tutto alla perfezione, curando ogni dettaglio ma quando arrivano gli invitati il corvo si rende conto che elefanti e conigli non possono salire sull'albero ed entrare nel suo nido e neanche mangiare noci e formaggio. Il piccolo corvo è triste ma i suoi amici gli fanno capire che l'importante è essere insieme a festeggiare.
mercoledì 18 maggio 2011
La mappa del tesoro
Oh, eccomi qui come promesso a mostrarvi la meravigliosa mappa del tesoro! Il tema mappa del tesoro a casa nostra è piuttosto frequente tanto è vero che spesso per il compleanno di Edo abbiamo nascosto i regali e lui con l'aiuto di una mappa e di indovinelli doveva trovarli.
C'eravamo perciò già cimentati in un tentativo di mappa del tesoro non molto riuscito oserei dire...Per ottenere l'effetto carta invecchiata avevo avuto la brillante idea di bruciacchiare un po' i bordi con un accendino...ecco, quasi mando a fuoco la casa... Poi avevamo dipinto la carta con gli acquarelli ed infine Edo aveva disegnato una mappa molto minimal: palma, lago, teschio, croce, tesoro, vulcano, N di nord (la N ovviamente è mia).
Questa volta invece, grazie ai suggerimenti del libro di cui vi parlavo ieri, direi che ci è venuta proprio bene!!! (Scusate, non capisco perchè la foto mi esce girata). L'effetto carta vecchia l'abbiamo ottenuto stracciando i bordi, accartocciando il foglio e appiattendolo di nuovo ed immergendo per circa un'ora nel te lasciato raffreddare. Poi ci siamo lasciati ispirare dai disegni del libro in questione e da quelli di altre mappe che avevamo trovato. Edo ieri era distrutto così si è limitato a dare ordini su cosa disegnare ma il lavoraccio è toccato a me e poi lui ha colorato. Si è divertito molto a ridurre in polvere la punta del pastello azzurro e poi a trascinarla con le dita per ottenere le sfumature del mare. Ecco il risultato.
Siamo migliorati? Nooo?
Dopo di che Edo ha recuperato le forze e ha deciso che voleva fare altri lavoretti. Io invece ero stufa e poi dovevo preparare la cena quindi siamo giunti a questo compromesso (sempre visto sullo stesso libro). Gli ho ritagliato la faccia di un mostro, delle macchie, dei denti, degli occhi e lui ha incollato. Dietro agli occhi abbiamo messo unpezzo di carta piegato a fisarmonica per dare l'effetto degli occhi cadenti. Vi presentiamo "Sputa Varicella"!!!
C'eravamo perciò già cimentati in un tentativo di mappa del tesoro non molto riuscito oserei dire...Per ottenere l'effetto carta invecchiata avevo avuto la brillante idea di bruciacchiare un po' i bordi con un accendino...ecco, quasi mando a fuoco la casa... Poi avevamo dipinto la carta con gli acquarelli ed infine Edo aveva disegnato una mappa molto minimal: palma, lago, teschio, croce, tesoro, vulcano, N di nord (la N ovviamente è mia).
Questa volta invece, grazie ai suggerimenti del libro di cui vi parlavo ieri, direi che ci è venuta proprio bene!!! (Scusate, non capisco perchè la foto mi esce girata). L'effetto carta vecchia l'abbiamo ottenuto stracciando i bordi, accartocciando il foglio e appiattendolo di nuovo ed immergendo per circa un'ora nel te lasciato raffreddare. Poi ci siamo lasciati ispirare dai disegni del libro in questione e da quelli di altre mappe che avevamo trovato. Edo ieri era distrutto così si è limitato a dare ordini su cosa disegnare ma il lavoraccio è toccato a me e poi lui ha colorato. Si è divertito molto a ridurre in polvere la punta del pastello azzurro e poi a trascinarla con le dita per ottenere le sfumature del mare. Ecco il risultato.
Siamo migliorati? Nooo?
Dopo di che Edo ha recuperato le forze e ha deciso che voleva fare altri lavoretti. Io invece ero stufa e poi dovevo preparare la cena quindi siamo giunti a questo compromesso (sempre visto sullo stesso libro). Gli ho ritagliato la faccia di un mostro, delle macchie, dei denti, degli occhi e lui ha incollato. Dietro agli occhi abbiamo messo unpezzo di carta piegato a fisarmonica per dare l'effetto degli occhi cadenti. Vi presentiamo "Sputa Varicella"!!!
martedì 17 maggio 2011
Giocando ai rigori
In Spagna ho comprato "Cosas de niños" della Usborne, un libro di attività manuali dedicato ai maschietti. Devo dire che le proposte sono davvero tutte fantastiche. Abbiamo iniziato con questo lavoretto che poi ci ha intrattenuto per un bel po' io muovendo il portiere con l'aiuto della striscia di carta che vedete sporgere lateralmente ed Edo tirando rigori con le dita. Oggi pomeriggio invece ci dedicheremo ad una mappa del tesoro, poi vi faremo sapere!
lunedì 16 maggio 2011
Salmorejo
Ecco una delle mie ricette spagnole preferite: il salmorejo. Il gazpacho mi piace meno ma il salmorejo con tutti i pezzettini di prosciutto e uovo sodo...mmmmh... D'estate poi è perfetto!
Io lo faccio con il Bimby ma ovviamente si può fare anche con qualsiasi altro frullatore, l'unica differenza (a detta di mia suocere perchè io non ho mai provato...) è che poi va passato anche al passapurè perchè rimangono un po' di pellicine del pomodoro.
Ingredienti per 6 persone
1 kg di pomodori maturi (io normalmente uso quelli a grappolo)
1/2 spicchi d'aglio (io ne metto mezzo)
150 gr. di olio extra vergine d'oliva
150 gr di mollica di pane anche del giorno prima volendo (io uso il pane bauletto, all'incirca 10 fette)
30 gr. di aceto
3 uova sode
150 gr. di prosciutto crudo (in un pezzo)
1 cucchiaino di sale
Mettere un recipiente sul coperchio del Bimby, premere la funzione bilancia e pesare l'olio che viene momentaneamente messo da parte.
Tritare le uova sode 2 secondi a velocità 4. Mettere da parte.
Tritare il prosciutto crudo con 4 o 5 colpi di turbo e metterlo da parte.
Dopo aver lavato e asciugato bene i pomodori, metterli nel Bimby con l'aglio e il sale. Programmare 30 secondi, velocità 5.
Aggiungere il pane e l'aceto e tritare 30 secondi, velocità 5 e poi 2 minuti, velocità 10.
Programmare il Bimby sulla velocità 5 e senza togliere il tappo del coperchio, versare lentamente l'olio sul coperchio lasciando che coli all'interno. Versare il salmorejo in un recipiente e lasciare in frigorifero (va servito freddo).
Prima di servire adornare la superficie con il prosciutto e le uova.
venerdì 13 maggio 2011
Venerdì del libro: "1001 attività per raccontare esplorare giocare creare con i libri"
Che dire, è il libro dei miei sogni!!! È un libro destinato agli adulti (genitori, maestri, librai...) che vogliono avvicinare i bambini al piacere della lettura. È pieno di proposte interessanti per divertirsi anche a lettura terminata, consigli per far venire voglia di leggere, giochi, idee, attività tutte incentrate sui libri. Io l'ho trovato utilissimo!
Questo post partecipa al Venerdì del libro di Homemademamma.
mercoledì 11 maggio 2011
Cenetta sfiziosa in due minuti
Ieri sera ero a casa da sola con Edo, mio marito era fuori a cena per lavoro. Così ho preparato il piatto preferito di Edo, la pastina (!!!) e per il secondo ho spalmato una focaccina messicana (di quelle fatte con farina di frumento) di philadelphia, l'ho ricoperta con 2 fette di prosciutto cotto, ho arrotolato il tutto e ho tagliato il rotolino a fette andando poi a comporre i petali di un fiore. Edo che normalmente il philadelphia non lo vuole neanche vedere e che il prosciutto cotto lo mangia solo se in casa non c'è nessun altro tipo di salume, si è mangiato il rotolo intero!!! Al prosciutto si può sostituire anche il salmone affumicato, che rende il tutto ancora più appetitoso...
martedì 10 maggio 2011
La conoscete?
Quei ragni pelosi
quei tassi barbassi
lumache bavose
e gechi orbettini
restate lontani
dai nostri bambini.
Voi bestie notturne
amanti del buio
voi che non dormite
se non al mattino
vegliate sul sonno
di questo bambino
quei tassi barbassi
lumache bavose
e gechi orbettini
restate lontani
dai nostri bambini.
Voi bestie notturne
amanti del buio
voi che non dormite
se non al mattino
vegliate sul sonno
di questo bambino
One Lovely Blog Award
Avete visto che bel premio mi hanno passato Trismamma e Chiaretta??? Grazie ragazze!!!
Le regole sono:
-linkare la persona da cui hai ricevuto il premio;
-raccontare 7 cose su di te;
-premiare 15 blog e avvisare le blogger che riceveranno il premio.
Vediamo...7 cose su di me...
-quest'anno sono rappresentante di classe e non intendo farlo mai più...
-ho conosciuto mio marito in Messico.
-nei vasi che ho sul balcone ho più erbacce che fiori...
-domenica ho preso in braccio il mio cuginetto di 10 mesi e ho provato una voglia immensa di avere di nuovo un frugolotto tra le mie braccia...
-sono stata intollerante al lattosio per circa un anno e mezzo a vent'anni.
-sognavo di vivere in Oregon.
-a volte mi pento di non aver seguito il consiglio della mia insegnante delle medie di studiare psicologia.
Ed ora tocca a voi. Rullo di tamburi! Cha chan cha chan...
-seicuorieunacasetta
-lamammaèsemprelamamma
-sfollicolatamente
-Stefania di Libri
-Monica :) di Unconventionalmom
-Mammamogliedonna
-Mammadesign di mammachecasa
-Finalmentemamma
-Madamadorè di Dal bruco alla farfalla
-Cri di Cri-lacasadeimatti
-Gnappetta di Aspettando Giulia
-Mammavolipindarici
-Mens Sana
-Corie di A piedi nudi nel parco
-Tatiana
lunedì 9 maggio 2011
A.A.A. cercasi avvocato disperatamente
Cortile scuola materna, ore 16.
Edo gioca con le compagne F. e B.
Compagna F: "Eeedooo!!! Tu devi andare a giocare con quelli là che hanno la tua età!!!" e con un sorrisetto malizioso indica un gruppo di bimbi del nido...
Il sangue ha iniziato a ribollirmi nelle vene e ho davvero dovuto trattenermi per non dire niente (e anche per non strozzarla).
Quindi...lo so che prima o poi arriverà il giorno in cui esploderò e lo sfortunato bambino del momento pagherà per quelli che l'hanno preceduto... c'è un avvocato tra di voi disposto a difendermi???
Edo gioca con le compagne F. e B.
Compagna F: "Eeedooo!!! Tu devi andare a giocare con quelli là che hanno la tua età!!!" e con un sorrisetto malizioso indica un gruppo di bimbi del nido...
Il sangue ha iniziato a ribollirmi nelle vene e ho davvero dovuto trattenermi per non dire niente (e anche per non strozzarla).
Quindi...lo so che prima o poi arriverà il giorno in cui esploderò e lo sfortunato bambino del momento pagherà per quelli che l'hanno preceduto... c'è un avvocato tra di voi disposto a difendermi???
Palla con la neve
Un po' di tempo fa Edo aveva espresso il desiderio di costruire una palla con dentro la neve. Dopo una lunga ricerca, da Viridea ho trovato il materiale occorrente:
- palla in plastica
- neve per palle di neve
- chiarificante per acqua
- colla super forte
Dopo aver accuratamente selezionato l'oggetto da inserire, che nel nostro caso è stato un personaggio di Ben 10 trovato in un ovetto di cioccolato, l'abbiamo incollato alla base della palla. Poi abbiamo riempito la parte superiore della palla con un quarto della bottiglietta di chiarificante e un quarto di quella di neve. Abbiamo aggiunto l'acqua e per star più tranquilla io ho sparso un po' di colla lungo il bordo della base nera. Abbiamo incastrato i due pezzi ed ecco il risultato!
- palla in plastica
- neve per palle di neve
- chiarificante per acqua
- colla super forte
Dopo aver accuratamente selezionato l'oggetto da inserire, che nel nostro caso è stato un personaggio di Ben 10 trovato in un ovetto di cioccolato, l'abbiamo incollato alla base della palla. Poi abbiamo riempito la parte superiore della palla con un quarto della bottiglietta di chiarificante e un quarto di quella di neve. Abbiamo aggiunto l'acqua e per star più tranquilla io ho sparso un po' di colla lungo il bordo della base nera. Abbiamo incastrato i due pezzi ed ecco il risultato!
domenica 8 maggio 2011
Qui non si butta via niente...
Edo: "Mamma, Noah (il mio gatto che ormai è il gatto dei miei perchè dovendo partire per la Spagna quasi sei anni fa, l'ho lasciato a loro e ho perso ogni diritto di proprietà) ha un pelo bellissimo"
Io: "È proprio vero tesoro"
Edo pensieroso: "Mamma, stavo pensando, sai cosa faccio io quando muore? Mi tengo il pelo per fare i lavoretti!!!"
NO COMMENT...
venerdì 6 maggio 2011
Venerdì del libro: emozioni e dintorni
Il tema delle emozioni mi sta molto a cuore. Pagherei oro per sapere cosa prova mio figlio in determinate occasioni. Ho scoperto "Emozioni in fiaba" per caso ma mi è subito sembrato uno strumento molto utile. Vi cito alcune frasi dell'autrice.
"La fiaba rappresenta un mezzo importante, e nello stesso tempo straordinariamente semplice, per comunicare con il bambino, per accedere direttamente al suo cuore...il particolare linguaggio simbolico utilizzato dalle fiabe permette di entrare in contatto diretto con il mondo emotivo del piccolo, aiutandolo a capire che non è il solo a provare determinate sensazioni e insegnandoli a riconoscere le divese emozioni, a dar loro un nome, a comprendere come si creano, come possono essere espresse, quali conseguenze possono avere e come si possono gestire, anche con l'aiuto dell'adulto...Un bambino emotivamente competente sarà un bambino più felice, equilibrato e contento di se stesso e delle sue relazioni."
Il libro raccoglie undici storie che affrontano le emozioni più tipiche che un bambino si trova ad affrontare: la paura, la rabbia, la gelosia, la tristezza, la solitudine... Ogni fiaba è inoltre accompagnata da una scheda di lettura in cui vengono dati suggerimenti per approfondire il tema con il bambino.
Un'amica spagnola, mi ha invece consigliato "Racconti da leggere prima di andare a dormire" del dottor Estivill. Non ho ancora avuto modo di leggere i racconti nonostante abbia già comprato il libro ma sembra interessante e la mia amica che sta affrontando una separazione ha trovato il racconto in merito molto utile. Vi riporto i temi affrontati:
-Gelosia e rivalità tra fratelli
-Il bambino che dorme male per i più diversi motivi: paura del buio, mostri, primo giorno di scuola...
-Il bambino che mangia male
-Il figlio unico
-Il bambino a cui è nato un fratellino
-Il bambino disobbediente
-Il bambino temerario
-La perdita di un familiare amato
-La separazione dei genitori
-Il bambino complessato
-Il bambino adottato
-Il bambino cleptomane
-Il bambino iperattivo
-Il bambino bugiardo
-Il bambino ribelle, aggressivo, violento
-Il bambino solitario
-Il bambino balbuziente
-Il bambino disabile
-L'enuresi
Questo post partecipa all'iniziativa "Venerdì del libro" di Homemademamma.
mercoledì 4 maggio 2011
"Ricami di carta"
Ieri prima di cena ero distrutta. Usciti i muratori ho dovuto pulire tutta la casa perchè avevamo trascinato polvere ovunque e poi naturalmente dovevo ancora preparare la cena... Edo invece era in piena attività e voleva fare un lavoretto. Tra l'altro nel pomeriggio avevamo fatto anche la vaccinazione e vuoi per quello, vuoi perchè era stanco, era davvero insopportabile, frignottava supplicandomi di inventarmi un lavoretto. Così mi è venuta questa idea che l'ha intrattenuto per un bel po' con forbici e carta. Il procedimento è davvero semplice e mio figlio è rimasto estasiato dal risultato. Basta ritagliare un quadrato di carta e piegarlo in diagonale svariate volte formando un triangolo sempre più piccolo. Poi con le forbici si ritagliano pezzettini di carta qua e là e si aspetta di vedere il risultato una volta aperto il triangolino.
P.s: l'esperienza vaccinazione è stata un vero disastro, appena messo sul lettino Edo ha iniziato a tirare calci e pugni tanto che l'infermiera non voleva dargli il "diploma", poi però si è intenerita :D
P.s: l'esperienza vaccinazione è stata un vero disastro, appena messo sul lettino Edo ha iniziato a tirare calci e pugni tanto che l'infermiera non voleva dargli il "diploma", poi però si è intenerita :D
PREMI
Mentre mi trovavo in quel di Spagna Mammadesign mi ha passato il premio "Liebster blog": grazie Mammadesign!!! Ho scoperto Mammadesign piuttosto recentemente ma ho subito trovato molti punti in comune con lei: entrambe siamo mamme di bilingue (anzi, sua figlia è pure trilingue), abbiamo sposato uno straniero e lei vive lontana dall'Italia (a Londra) come ho fatto io fino a un annetto fa. Mammadesign, come suggerisce il nome, è un architetto specializzata in interior design e nel suo blog offre anche un sacco di consigli utili sul tema, andate a sbirciare, il suo blog è davvero carino!
Detto ciò passo all'ardua impresa di girare il premio a 3-5 blog giovani, con meno di 100 followers... Solo 5? Questa volta ho tanti nomi!!!
Già è difficile eliminare i prescelti dell'ultima volta per non essere ripetitiva!!! Va beh, allora facciamo che la scelta ricade sulle mie followers più fedeli e con meno seguitori (sì, li ho proprio contati...) visto che lo scopo è proprio questo, far conoscere nuovi blog emergenti:
-Corie
-Tri mamma
-Tatiana
-Tris mamma
-Goldberry
Complimenti ragazze, siete meravigliose!
lunedì 2 maggio 2011
Sono tornata!!!
Ebbene sì, dopo interminabili silenzi rieccomi finalmente qui. A dire la verità può essere che il silenzio duri ancora un po': siamo tornati ieri sera alle 20 e da stamattina alle 8 ho i muratori sul terrazzo quindi per qualche giorno vivrò tra martellate, polvere e operai che entrano ed escono ogni 5 minuti lasciando immancabilmente la porta di casa aperta... Un ottimo modo per riprendere la routine, non trovate??? In Spagna il tempo ha dato il peggio di sè e la spiaggia l'ho vista giusto dal finestrino dell'auto diretta in aeroporto, ciò nonostante queste due settimane mi hanno lasciato il sorriso sulle labbra. Sono tornata con la valigia piena di libri e capricci, un kg in più addosso e tanti, tantissimi bellissimi ricordi ed emozioni incise nella mia memoria e nel mio cuore:
-le corse di Alexia (che ha 5 anni come Edo, è stata all'asilo con lui per un breve periodo e non mi vedeva da più un anno da quando cioè ci siamo trasferite una in Grecia e l'altra in Italia) per buttarmi le braccia al collo e riempirmi di baci.
-le giornate al parco con le mie amiche e i rispettivi figli.
-la cena tra sole donne in cui ho riso a crepapelle.
-il viso di Pablo (5 anni) e Carmen (3 anni) alla vista del regalo arrivato dall'Italia.
-il sorriso di Inés (5 anni), Carmen(4 anni), Rocío (2 anni).
-i tentativi di corteggiamento di Antonio (3 anni) nei miei confronti
-la sorpresa negli occhi della gente che non sapeva della mia capatina ad Alicante.
-le giornate passate tra una libreria e l'altra.
-gli incontri di mio figlio con i suoi ex compagni di scuola materna.
-gli occhi a forma di cuore di mio marito quando mi ha vista all'aeroporto (ci ha raggiunti una settimana dopo)
-il pomeriggio al cinema a vedere Río con Edo e i figli delle mie amiche
-l'affetto di Ana, Cristina, Emma, Eliza, Paula, Bárbara, Beatriz che mi vedono una media di 2 volte all'anno ma mi fanno sentire parte della loro vita con tale naturalità che mi sembra di non essermene mai andata.
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